La luce solare aiuta nella prevenzione contro il cancro. Sono stati fatti degli studi scientifici che dimostrano connessioni tra
carenza
di vitamina D e il cancro dopo aver scoperto che l'incidenza del
tumore al colon risulta tre volte superiore alla media alle latitudini
del nord degli USA rispetto al sud degli USA.
I raggi
solari aumentano il potere di difesa dell’organismo. La luce solare
infatti potenzia il sistema immunitario proteggendo l’organismo da
eventuali infezioni e malattie, quali l'influenza. Gli esperti hanno
scoperto che i raggi del sole aumentano la produzione di globuli
bianchi che combattono le infezioni e stimolano il sistema immunitario,
e dei globuli rossi, che permettono una maggiore ossigenazione del
sangue.
Il sole andrebbe preso, compatibilmente con
eventuali ustioni presenti nella pelle, senza alcun tipo di protezione,
in modo da stimolare maggiormente la produzione di vitamina D. Non
dimenticatevi che la protezione diminuisce la formazione di vitamina D
nell'organismo. Semmai, se si teme un ustione solare, ci si può
trattenere meno in spiaggia, oppure, se proprio non se ne può fare a
meno, mettere la protezione solare minima per evitare la scottatura.
Chiaramente essendo un fatto tremendamente soggettivo il fatto di
scottarsi o meno, evito di dare indicazioni sulla protezione solare,
penso comunque che una protezione solare 10 sia più che sufficiente per
evitare scottature.
Se vi esponete al sole
gradualmente, iniziando possibilmente presto (marzo-aprile),
difficilmente vi scotterete, in quanto a inizio primavera il sole non è
ancora particolarmente alto e bisogna stare molto tempo al sole prima
di scottarsi.
Il sottoscritto, solitamente, inizia le
esposizioni al sole a marzo (talvolta anche prima) e termina tra la fine
di dicembre e l'inizio di gennaio (talvolta anche leggermente dopo).
NON USA MAI LA PROTEZIONE, a parte in fronte e nel naso dove ho delle
vecchie ustioni rimediate 15 anni fa a Capo Verde in Africa e comunque
le protezioni (8-10)solitamente vengono messe da fine aprile a fine
settembre, dopo quando il sole scende non le metto più. In ogni caso
nelle zone del corpo sane, NON METTO MAI PROTEZIONE SOLARE, nonostante
possa stare al sole, anche 10 ore e mezza di fila come è capitato a fine giugno!
Il mio tempo di permanenza media al sole è di circa 8 ore nel periodo
estivo, meno negli altri periodi dell'anno, sia in quanto le giornate
sono più corte, sia per il freddo che c'è a inizio e a fine giornata.
In conclusione: i benefici dello stare al sole sono davvero notevoli.
Oltre
a stare al sole d'estate al mare, nei laghi o comunque dove capita,
sarebbe giusto che, anche nelle altre stagioni, trovassimo il modo di
accumulare una notevole dose di vitamina D.
Chiaramente da ottobre a marzo nell'estremo nord Italia e da novembre a febbraio in Sicilia (il resto d'Italia sta in mezzo) vitamina D se ne produce poca anche nelle ore centrali della giornata, cosicchè serve una supplementazione, ma questo è un alttro discorso che non voglio affrontare...
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